Il Fuzzy Pensiero Teoria e applicazioni della Logica Fuzzy

Prezzo € 11,90
Baldini & Castoldi
- Libro - Pagine 365
Formato: 14x21

Anno: 1995-2010





Fuzzy (alla lettera: «lanuginoso», «coperto di peluria» e perciò «indistinto», «sfumato») è il termine a effetto che il logico Lofti Zadeh scelse negli anni Sessanta - in virtù del suo sapore anticonformistico e antiaccademico -per ribattezzare e rilanciare un settore della logica matematica che aveva dietro di sé una storia peraltro rispettabilissima e tutt'altro che antiaccademica che risaliva a Bertrand Russell e a Jan Lukasiewicz.

Bart Kosko, uno dei più brillanti allievi di Zadeh, fornisce in questo libro una delineazione appassionante, e perfettamente accessibile al lettore non specialista, della struttura e delle caratteristiche di questo capitolo della logica. Non solo, ma approfitta del carattere non strettamente tecnico dell'opera per soffermarsi a riflettere su quelle che a suo giudizio sono le implicazioni concettuali e filosofiche più generali della logica fuzzy e che spiegano come essa abbia trovato solo in Oriente un terreno veramente favorevole.

Qual è il principio su cui si basa la logica fuzzy'? Tutto è questione di misura: niente è assoluto. In questo libro rompicapo, Kosko sostiene che per secoli l'Occidente è rimasto imprigionato in una concezione dicotomica della verità: bianco o nero, bene o male, tutto o niente. La conseguenza è stata che gli scienziati occidentali si sono in larga misura opposti alla logica fuzzy.

La filosofia orientale, invece, dando grande rilievo all'yin e allo yang, all'unità, e alla necessità di considerare l'universo contemporaneamente da differenti punti di vista, si è rivelata più aperta a concetti come quelli della logica fuzzy. Alla rigidità dell'impostazione logica occidentale Kosko contrappone la flessibilità e la tolleranza logica o dialettica che permea la cultura orientale a partire da Budda, e che spiegherebbe la naturalezza con cui l'Oriente ha accolto e sviluppato la logica fuzzy, fino al punto diapplicarla, per esempio, a sistemi di autoregolazione di elettrodomestici -lavabiancheria, forni a microonde, condizionatori d'aria, televisori, videocamere -nonché a macchine più complesse come elicotteri o missili.

L'autore non si ferma qui, ma si avventura sul difficile terreno dell'etica e della politica per mettere in evidenza i vantaggi che porterebbe -alla costruzione di un discorso etico-politico razionale e scientificamente controllato -l'adozione di una impostazione fuzzy. Si tratta, come si vede, di temi di estremo interesse affrontati nella prospettiva di quel confronto generale fra le diverse forme di razionalità e di cultura del pianeta che certamente caratterizzerà il dibattito culturale del prossimo secolo.



Noto come il principale diffusore e volgarizzatore della logica fuzzy, il professor Bart Kosko ha conseguito titoli universitari in filosofia, economia, matematica e ingegneria elettrica e insegna all'Università della California del Sud. Presidente di numerosi convegni sulle reti neurali e sulla logica fuzzy, Kosko è l'autore di un manuale sulla logica fuzzy che è stato un best seller, Neuraf Networks and Fuzzy Systems, ha scritto articoli per «Scientific American», ed è un buon compositore. Vive a Los Angeles.